Pallacanestro Open – Girone D – 7a Giornata – USR Segrate Vs S.Andrea Basket 48-74
A volte il basket è uno sport bugiardo, a guardare il risultato finale uno potrebbe pensare una partita dominata e portata a casa in scioltezza dal S.Andrea…invece i nostri ragazzi giocano una partita di grande intensità e, per la maggior parte del tempo, mettono in difficoltà i vincitori designati del girone, nonostante le diverse assenze registrate durante la giornata.
Il primo quarto si apre con una formazione inedita, senza quelli che normalmente vengono schierati da “lunghi”, anche perché disponibile c’è solo Bacchiega. Con Grotti a fare il Draymond Green della situazione siamo reattivi a rimbalzo e mobili in attacco, la palla gira bene e in difesa siamo sempre aggressivi sull’uomo. Cerchiamo di spingere ogni volta che se ne vede la possibilità e Sala e Carrara trovano i primi punti per noi. S.Andrea è squadra di grande esperienza e si vede, pur sorpresi dalla nostra difesa a uomo, cercano di sfruttare la loro stazza mandando spesso in post le loro guardie e tengono botta riuscendo a prendere vantaggio. Capitan Cassinelli però è in giornata e negli ultimi minuti infila 7 punti che chiudono il primo quarto in perfetta parità 15-15
Il secondo quarto vede le mani di entrambe le squadre un po’ più fredde, noi ci sblocchiamo grazie a una tripla di Barbieri e a un gioco da 3 punti di Ciccarelli, gli avversari continuano a distribuire i punti tra tutti i loro effettivi, ne risulta un quarto molto equilibrato in cui nessuna delle due squadre riesce mai a prendere più di 2-3 punti di vantaggio, il gioco da tre punti di Sala certifica l’equilibrio anche nel risultato di metà gara. 26-26
Il terzo quarto si riapre con San Andrea che cerca con frequenza il gioco in post dei suoi piccoli, sfruttando la maggiore stazza, che regalano agli ospiti un buon break di apertura quarto, le triple di Barbieri e Sala ci rimettono in carreggiata ma, ad avviso di chi scrive, un netto cambio di atteggiamento nella gestione dei contatti, avvantaggia notevolmente il San Andrea che, pur non segnando più un canestro dal campo per oltre 4 minuti, viene omaggiato di diversi viaggi in lunetta (12 a 0 il conto dei liberi nel quarto) che fruttano il primo allungo della partita fino al +8 dell’ultimo intervallo. 45-53
L’ultimo quarto ci vede un po’ meno lucidi in attacco con qualche palla persa di troppo capitalizzata dal San Andrea con lucidità. Un paio di scelte difensive non ottimali da parte nostra vengono punite con altrettante triple, mentre in attacco sembra che nulla voglia più entrare nel canestro, nell’intero quarto i nostri ragazzi riusciranno a trovare punti solamente da tiri liberi. Forti del nostro passaggio a vuoto offensivo e, nuovamente, dei molti falli a favore avuti, il San Andrea amministra allungando il divario di minuto in minuto senza più guardarsi indietro. Il finale come già detto racconta una storia diversa da quella della partita 48-74
Bravi gli ospiti a far valere la loro maggiore stazza ma, come sempre accade contro di loro, la tutela che hanno da parte dei grigi è inspiegabile, nonostante la mole di scenate, proteste, versi di vario genere non sono mai stati sanzionati con un fallo tecnico se si aggiunge la serie di fischi a senso unico del terzo quarto e in parte anche dell’ultimo si può intuire la ragione di un divario così ampio a fine partita.
Peccato per una partita giocata molto bene per 3 quarti su entrambi i lati del campo e per tutta la sua durata in difesa, che avrebbe potuto avere una storia diversa, la sconfitta sarebbe forse arrivata ugualmente ma non certo con questo scarto. Portiamoci a casa quanto di buono fatto, soprattutto l’atteggiamento difensivo e la voglia di andare a contestare i rimbalzi, e ripartiamo da qua per le prossime partite
Prossima partita in trasferta ad Arese, sabato 11/12 alle ore 19.00
Tabellino in forma essenziale – AAA scorer cercasi