13° Giornata Open Pallacanestro USR SEGRATE – ORPAS 40 – 41
Numero | Giocatore | Min | Pnt | TR2 | TR3 | TLib | TRTot | RO | RD | RTot | Ass | Trn | Rub | Stop | Falli |
35 | Barbieri | 17:26 | 0 | 0/2
(0%) |
0/2
(0%) |
0/0
|
0/4
(0%) |
0 | 3 | 3 | 1 | 3 | 3 | 0 | 5 |
77 | Crespi | 21:51 | 16 | 2/4
(50%) |
3/5
(60%) |
3/6
(50%) |
5/9
(56%) |
5 | 2 | 7 | 0 | 3 | 5 | 0 | 4 |
4 | Zerboni | 18:38 | 1 | 0/1
(0%) |
0/6
(0%) |
1/2
(50%) |
0/7
(0%) |
0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 |
21 | Grotti | 19:39 | 4 | 2/5
(40%) |
0/1
(0%) |
0/0
|
2/6
(33%) |
2 | 6 | 8 | 0 | 0 | 1 | 3 | 1 |
22 | Fumagalli | 18:36 | 2 | 1/6
(17%) |
0/3
(0%) |
0/0
|
1/9
(11%) |
3 | 2 | 5 | 0 | 2 | 9 | 0 | 0 |
23 | Maioli | 18:18 | 4 | 1/6
(17%) |
0/0
|
2/7
(29%) |
1/6
(17%) |
7 | 5 | 12 | 0 | 3 | 0 | 0 | 3 |
17 | Noseda | 7:40 | 0 | 0/3
(0%) |
0/0
|
0/0
|
0/3
(0%) |
1 | 1 | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 |
33 | Ciccarelli | 7:35 | 0 | 0/0
|
0/0
|
0/2
(0%) |
0/0
|
0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
1 | Robbiani | 11:10 | 2 | 1/4
(25%) |
0/0
|
0/0
|
1/4
(25%) |
1 | 2 | 3 | 1 | 1 | 2 | 0 | 1 |
0 | Avigni | 26:34 | 6 | 1/3
(33%) |
1/6
(17%) |
1/7
(14%) |
2/9
(22%) |
0 | 1 | 1 | 2 | 2 | 1 | 0 | 2 |
18 | Maggioni | 24:07 | 5 | 2/5
(40%) |
0/0 | 1/9 (11%) |
2/5 (40%) |
7 | 10 | 17 | 1 | 2 | 1 | 2 | 3 |
13 | Fontanella | 6:26 | 0 | 0/4
(0%) |
0/0 | 0/2
(0%) |
0/4
(0%) |
1 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
TOT | 40 | 10/43
(23%) |
4/23
(17%) |
8/35
(22%) |
14/66
(21%) |
27 | 34 | 61 | 7 | 17 | 23 | 5 | 20 |
Manuele “Puddu” Barbieri, 5: Ok, le due rubate alla fine fanno onore alla Pantera Rosa. Ma il resto della partita è presente quanto la moderazione nei discorsi di Sgarbi. Forse la battuta di testa in realtà gli ha fatto bene… Assente Ingiustificato
Gabriele “Frank” Crespi, 7,5: Minchia Frank… Salta che neanche sulla Luna riuscivano a vincere così facilmente la gravità. L’unico che veramente in attacco fa le cose migliori, il suo arresto e tiro sfida le leggi della fisica, il suo tiro da tre è stato invitato a Sanremo. Non si vede quasi che per lui sono le prime partite, tanto di cappello signori. Franko Tiratore
Pietro “Nash” Zerboni, 4,5: Al canestro il suo tiro non piace. Ma lui non pago appena gli arriva la palla tira, insistendo come quando vuole far credere che è maggiorenne. Il risultato è che spara a salve tutta la partita e salve è effettivamente quello che gli viene risposto dal suo tabellino alla voce punti. Vorrei ma non posso
Pietro “Pietrushka” Grotti 5,5: Difensivamente ci siamo. Davanti però è un disastro purtroppo per il nostro amato canguro ligure. Di scarichi che potrebbe fare ne effettua zero, manco fosse uno dei cessi dell’Interfacoltà. Sappiamo che può fare molto meglio, e il suo apporto è prezioso. Pietro, torna indietro!
Paolo “Fuma” Fumagalli 6,5: Se non fosse stato per qualche scelta di tiro, appropriata come portare Zerba ad una gara di schiacciate, sarebbe stato dato almeno un voto in più. Nove palle rubate è una cifra clamorosa (qua so già che Stefano Robbiani dirà “sì, ma contate all’americana”), che indica spirito di sacrificio immenso. Rientra in campo come un leone anche dopo la botta al ginocchio. Una botta e via
Simone “Simo” Maioli 5,5: Sotto canestro viene picchiato più di Rocky Balboa da Ivan Drago e l’effetto è che lo zigomo prende la forma del gomito dell’avversario. Troppo nervoso però (sarà che portare il numero di Bugo gli mette addosso troppa responsabilità?), la sua percentuale ai liberi ne risente. Il coach sa che può fare molto meglio. Forza Simo! Punchball
Carlo “Shaq” Noseda 5: La sua cattiveria agonistica è pari a quella di Darth Vader ad una gara di apnea. Il risultato è una prova un po’ incolore, in cui l’unico blocco che porta è quello intestinale post KFC. Io, da fan numero uno di Shaqi, continuo a spronarlo! Tvb. Bicarbonato
Marco “Cicca” Ciccarelli 4,5: Poteva evitare di mandare il suo gemello scarso a giocare al suo posto. Emblema è il contropiede non difeso dove l’attaccante avversario ha il tempo di tirare sul ferro per aumentare le statistiche a rimbalzo. Io voglio il fratello buono. Gemelli Diversi
Stefano “Robbia” Robbiani 4: L’uscita “Era un complimento all’avversario” si commenta da sè…Gentiluomo incompreso.
Matteo “Sbri” Avigni 5,5: è più impaurito di Bambi inseguito dai cacciatori, purtroppo oggi va così. I suoi liberi (come quelli di un po’ tutti) sono così liberi che se ne rimangono nello spogliatoio. Sente la pressione della partita. Mega Pascal
Davide “Mage” Maggioni 6: 17 rimbalzi non possono portare all’insufficienza. Ma gli errori ai liberi nel finale (in numero almeno eguale ai miei nei temi di italiano alle elementari) e l’azione in cui prende palla, va negli spogliatoi, passa al bar a ordinare una birra, schiaccia i cinque agli spettatori, attacca la linea di fondo su cui ha fatto in tempo a schierarsi tutta Orpas, il tutto a un minuto dalla fine, abbassano la media. L’unica media che è valida qua è una buona birra per riderci un po’ su. Presuntuoso (nei suoi confronti)
Matteo “Fonta” Fontanella 6: di Fonta il coach vuole premiare che per una volta ha fatto quello che gli ha chiesto in attacco. Esistesse la “goal line” anche a basket il suo canestro sarebbe stato considerato valido. Sfortunato
Filippo “Chilly” Bugo, 10: voleva il suo voto da refertista ed eccolo accontentato. 10, perché realizza un esperimento di relatività temporale, facendo durare 1 secondo 10 secondi. Preciso
Coach Clex, 6,5: Voto ironico. Le punizioni per chi sbaglia i liberi sono troppo basse (ho paura per quando mi allenerò anch’io). Fossero ascoltate le sue indicazioni… Solo sull’isola
(NOTA sulle modifche: come coach ho voluto modificare le pagelle rispetto alla loro prima uscita, giusto o sbagliato che sia è una mia scelta – Clex)